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Ho 46 anni SUONATI, e vivo nell'oblio di un sogno: Un mondo allegro, vispo, vivo e creativo. Sogno un mondo in cui si possano svelare i grandi segreti, del tipo: "esiste Dio?", "è importante la politica?", "ma non possiamo mandare tutte le donne su un'altro pianeta, e periodicamente fare spedizioni di accoppiamento?", "i soldi trovati sui conti esteri, non potrebbero esser confiscati per sanare il nostro deficit?, "non potremmo fare un contratto di prova di un mese anche ai politici?", "perchè esiste la nouvelle cousine?", "chi ha inventato il vibratore, perchè non ha anche inventato anche un giocattolo efficace per noi uomini?", "perchè dobbiamo dare un lavoro A CHI non ha voglia di lavorare?"... Insomma, poche e semplici domande, che di giorno in giorno proverò a rispondere, o ad analizzare... Bon! Adesso tocca a voi commentarmi, ed aiutarmi a trovare le giuste risposte... Buona "bloggata a tutti!

sabato 13 settembre 2008

"il mercatino", aumento di prezzo ingiustificato

Eccoci a contestare una cosa che sicuramente starà facendo infuriare tutti i triestini:
L'aumento INGIUSTIFICATO del prezzo di copertina del giornale di annunci economici friulano "il mercatino" da euro 2, 50 a BEN 3 euro; se poi consideriamo che si trata di un settimanale, vorrebbe dire che chi, come me è "abitutato" ad acquistarlo ogni settimana, spendendo complessivamente 10 euro al mese, adesso, DOVREI spenderne ben 12!!!!
Non che sia tirchio, ma ricordiamo che 2,50 euro corrispondono alle nostre vecchie, care e belle lire a BEN 5000 LIRE, ed invece 3auro, corrispondono a BEN 6000 Lire!!!!
Se consideriamo poi, che è bianco nero, non usano carta patinata, o altre amenità, l'aumento di prezzo è praticamente ingiustificato!
Se consideriamo che ben altre testate sicuramente più blasonate vengono vendute a molto meno, perchè questo aumento????
E poi, non sarebbe stato meglio un aumento graduale, per fare abituare pian pianino il lettore?
Insomma: DA OGGI NON COMPRERO' PIU' "IL MERCATINO"...
Meditate gente, meditate...

venerdì 11 aprile 2008

Parlamentari a TEMPO DETERMINATO, o con PERIODO DI PROVA


Oggi sono in vena di polemica…
Dunque, supponiamo il caso in cui un’azienda cerchi personale da adibire alla mansione, per esempio, di “mulettista”, e supponiamo il caso in cui un tizio, che noi chiameremo Mario, volesse rispondere a quest’annuncio; sicuramente, il nostro amico seguirebbe il solito iter “burocratico”: invio del curriculum, attesa della chiamata dall’azienda, telefonate a “martellamento” e quant’altro riesca ad escogitare, pur di ottenere un colloquio con essa…
Supponiamo che finalmente l’azienda abbia valutato seriamente il curriculum del nostro amico Mario, e che lo contatti per avere un colloqui di lavoro con lui…

Mario, che noi immaginiamo esultante, speranzoso e carico di buoni propositi, si preparerà, quindi, per il colloquio; indosserà il suo abito migliore, sperando di non apparire troppo vistoso o esagerato, si raderà ben bene, si profumerà per benino, controllerà che le mani siano in ordine, stamperà una copia del curriculum, infilerà nel taschino la sua penna più bella e si avvierà per il tanto atteso colloquio…

Mario sa che non dovrà fallire, dovrà stare attento a tutto ciò che gli diranno, dovrà rispondere velocemente alle domande che gli faranno, e, in poche parole, dovrà “fare una buona impressione”!

Bene, il nostro amico Mario, ormai è al colloquio, che, nonostante la sua emozione, ha un esito positivo, e l’azienda, finalmente gli fa la sua proposta di lavoro:

Un contratto a TEMPO DETERMINATO PER TRE MESI, da considerarsi come “periodo di prova”, e la sua paga base sarà di BEN 1000 euro al mese, con tripla turnazione: turno mattina, turno serale e turno notturno.

TUTTO QUESTO PER SOLI 1000 MISERI, MORTIFICANTI, UMILIANTI EURO!

SOLO 1000 EURO!!!!

Bene, abbiamo analizzato la vita di Mario…
ADESSO, analizziamo quella di un PARLAMENTARE…

E’ inutile descrivere l’iter che il futuro (non ho detto l’aspirante, ma il FUTURO!) parlamentare dovrà seguire per poter ottenere finalmente anche lui la sua bella fetta di “torta”…

I cittadini saranno tassati per sostenere le loro spese elettorali, i finanziamenti per le campagne elettorali, pioveranno a vagonate, le coalizioni e le alleanze saranno all’ordine del giorno, il “canone tv” che noi paghiamo, solo per essere in possesso di un apparecchio TV, finalmente avrà un senso, poter guardare in faccia il candidato durante le campagne elettorali e i comizi/discorsi trasmessi in diretta.
Alla fine, avremo un bel ventaglio di “gente” che siederà sulla sua bella poltrona di pelle, comprata con i nostri soldi, e “gestirà” ed “amministrerà” i nostri bisogni e le nostre esigenze, per BEN 5 LUNGHI, LUNGHISIMI ANNI, durante i quali, si garantirà uno stipendio che il nostro amico Mario, nemmeno sa scrivere, e garantendosi una pensione già DOPO 5 ANNI di lavoro, e senza dimenticare di aprire un conto corrente in un paese definito paradiso fiscale dove “occultare” denaro” arrivato per vie traverse

(Piccola precisazione: Il denaro “occultato”, se venisse “pizzicato” dalla Guardia di Finanza o altro, verrebbe SOLO TASSATO, per evasione fiscale, e NON sequestrato come andrebbe fatto, e reinserito nelle casse dello stato… Il che farebbe molto bene al nostro bilancio, e trattandosi di cifre da capogiro, sicuramente sanerebbe non poco le nostre casse ormai sull’orlo di un crack! Di questo argomento ne parlerò nel mio post successivo.).

E noi, l’AZIENDA ITALIA, non gli abbiamo fatto nemmeno un colloquio, o non gli abbiamo nemmeno chiesto di fare un periodo di prova!!!!

Dunque, osserviamo la bilancia… Su un piatto c’è Mario, sull’altro c’è la carriera di un politico.

Mario per guidare uno stupido “muletto” deve fare un periodo di prova di tre mesi, un Politico, per amministrare il paese, e gestire l’economia del paese, accede direttamente senza nemmeno essere sottoposto ad un periodo di prova…

La bilancia pende, eccome pende…! Tutto a favore del nostro caro politico!!!!

Qualcosa davvero non va…

Bisogna che un parlamentare sia obbligato a svolgere un periodo di prova della durata di un mese solamente, poiché, in quanto politico, è OVVIO che sia uno “bravo”, e quindi gli basterà solo un mese per esibire le sue capacità, ed ottenere così il consenso dell’opinione pubblica.

Qualcosa davvero non va…

Bisogna fare una petizione!

Rendere questa proposta LEGGE!

Per ottenere ciò occorre fare una petizione, andare a referendum e VINCERE, dobbiamo solo VINCERE!

Da quel momento, ogni politico DOVRA’ OBBLOGATORIAMENTE fare in un mese qualcosa di buono, e ciò renderà molto difficile la vita dei politici, e il loro operato, finalmente, sarà più controllato dall’occhio vigile ed attento del cittadino.

E se pensiamo a quanto andremo a risparmiare, sicuramente vinceremo…

Provvederò personalmente, assistito da un legale, a preparare la petizione e le adesioni si potranno, in seguito fare direttamente ON LINE…

...MEDITATE GENTE, MEDITATE!

martedì 1 aprile 2008

COME METTERE IN GINOCCHIO LA "CASTA POLITICA", basta astenersi al voto!

Stamattina, il mio amico Enrico, mi ha inviato una mail nella quale era ben chiaro il messaggio, anzi il suggerimento, sul modo con cui fregare , ooops, mettere in ginocchio la "casta" dei politici.

Il testo ESATTAMENTE riportato è il seguente:

"Pochi lo sanno ma......

la legge prevede la possibilità di rifiutarsi di votare e metterlo a verbale.
Quando si va al seggio e dopo che le schede sono vidimate si dichiara che ci si
rifiuta di votare e si vuole che sia messo a verbale.
Le schede di rifiuto vengono CONTATE e sono VALIDE, contrariamente alle schede
nulle o bianche o all'astensione dal voto.
Nessun media (chiaramente) ne parla, sembra che i giochi della CASTA siano già
fatti, come al solito la gente andrà a votare il 'meno peggio'.
Nel caso le schede di rifiuto arrivassero a un certo numero (cosa mai successa
nelle elezioni italiane) la casta avrebbe 'qualche problema' nell'assegnare i
seggi vuoti e i media saranno obbligati a parlarne.
L'astensionismo passivo non fa percentuale di media votanti e riguardo alle
elezioni legislative il nostro sistema di attribuzione non prevede nessun quorum
di partecipazione.
Quindi, se per assurdo nella consultazione elettorale votassero tre persone, ciò
che uscirebbe dalle urne sarebbe considerata valida espressione della volontà
popolare e si procederebbe quindi all'attribuzione dei seggi in base allo
scrutinio di tre schede.
Altresì le schede bianche e nulle, fanno si percentuale votanti, ma vengono
ripartite, dopo la verifica in sede di collegio di garanzia che ne attesti le
caratteristiche di bianche o nulle, in un unico cumulo da ripartire nel cosiddetto
premio di maggioranza....(ipotizzando per assurdo, sempre votando bianca o nulla:
se alle prossime elezioni vincesse Berlusconi, le suddette schede andrebbero
attribuite nel premio di Forza Italia).

Esiste però un METODO DI ASTENSIONE, che garantisce di essere percentuale votante
(quindi non delegante) ma consente di non far attribuire il proprio non-voto al
partito di maggioranza. E' infatti facoltà dell'elettore recarsi al seggio e una
volta fatto vidimare il certificato elettorale, AVVALERSI DEL DIRITTO DI RIFIUTARE
LA SCHEDA , assicurandosi di far mettere a verbale tale opzione; è possibile
inoltre ALLEGARE IN CALCE AL VERBALE, UNA BREVE DICHIARAZIONE IN CUI, SE VUOLE,
L'ELETTORE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERE LE MOTIVAZIONI DEL SUO RIFIUTO (es.:
'Nessuno degli schieramenti qui riportati mi rappresenta')'.

'La scelta della data del 13 aprile per il voto in alternativa a quella del 6 di
aprile può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile, infatti, i
parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la
pensione, votando invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile,
ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione''. ''E poi parlano di voler
fare l'election day per ridurre i costi della politica -ironizza- Ben altri
saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma
anche per il messaggio dato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come
fatta la legge viene subito trovato l'inganno''.

MORALE DELLA FAVOLA 300.000.000 DI COSTI PER QUESTA GENTE CHE DOPO POCHISSIMI MESI SENZA FAR NULLA GIA' HANNO UNA PENSIONE DI PLATINO ALLA FACCIA DEI PENSIONATI CHE DOPO UNA VITA DI LAVORO ADESSO PER MANGIARE RACCATTANO LA VERDURA RIMASTA A TERRA NEI MERCATI. "



Grazie Enrico per avermi suggerito qusto metodo, era prorpio quello che volevo...
...MEDITATE GENTE, MEDITATE!